L’apprendimento sin dalla tenera età può risultare utile per immagazzinare facilmente molte più informazioni. La mente di un bambino, infatti, riesce a cogliere in maniera agevolata la conoscenza rispetto a un adulto, elaborandola e facendola propria in tempi molto brevi.
Con l’avanzare delle conoscenze tecnologiche, un passo importante da introdurre nelle scuole è, sicuramente, il coding per bambini. Il corso coding per la scuola primaria agevola le attività di problem solving e aiuta il bimbo in apprendimento a conoscere di più il mezzo informatico.
A oggi, l’informatica nella scuola primaria sta diventando un tassello fisso sul calendario scolastico. Ma cosa si intende per coding? Metodologia didattica e un buon programma possono agevolare i bambini nell’apprendimento coding a scuola?
Scopriamo in questo nuovo articolo di 360 Forma quanto può essere importante l’informatica per bambini nell’acquisire nuove soft skills e cosa vuol dire coding per bambini.
Coding: significato
Per prima cosa, dobbiamo capire cosa significa il termine coding: la capacità di programmare, tramite mezzi informatici, e il saper utilizzare i linguaggi di programmazione, al fine di creare software che possano agevolare le attività di tutti i giorni.
Grazie all’utilizzo del coding, infatti, si possono sviluppare programmi o interagire comunque con le risorse informatiche esistenti per poter risolvere problemi comuni.
L’importanza del coding per bambini
Spiegare il computer ai bambini è quasi una conseguenza naturale per i nativi digitali. Ciò fornisce ai piccoli tutte le carte in regola per sviluppare soft skills come:
- Problem solving;
- Pensiero computazionale;
- Teamwork;
- Pensiero logico.
Questi sono solo alcuni dei vantaggi e skills che un giovane allievo può acquisire grazie alla programmazione per bambini. In particolare, il pensiero computazionale scuola primaria permette di avere le chiavi di risoluzione dei problemi in maniera istintuale. Davanti a un ostacolo, infatti, il bambino avrà gli strumenti necessari per trovare una soluzione attuabile.
Un esempio di coding è l’apprendimento dei rudimenti di linguaggio HTML, con creazione di semplici pagine statiche. Queste, naturalmente, saranno guidate da software specifici, adottati nel programma di studi.
Programmazione per bambini, come si fa?
Per insegnare la programmazione ai bambini nella classe di coding scuola primaria esistono tantissime metodologie e strumenti adeguati.
Sicuramente, il metodo più congeniale per avvicinare i più piccoli a queste nuove forme di linguaggio tecnologico sono i giochi di coding: software che guidano i bambini nell’apprendimento delle più elementari forme di linguaggio di programmazione.
Già da tempo, nelle scuole, sono state introdotte le classi che avvicinano i piccoli alla robotica e all’intelligenza artificiale. Il futuro ha già trovato il suo posto tra i banchi di scuola.
Il bambino potrà vedere che, tramite una corretta esecuzione delle istruzioni fornite dall’insegnante e dal software adottato, potrà creare dal nulla qualcosa di nuovo che possa risolvere i problemi tramite pochi semplici click. Viene, così, stimolata sia la fantasia che la curiosità nelle nuove tecnologie, da applicare nella vita di tutti i giorni. I nativi digitali avranno, così, strumenti innovativi e una capacità di adattamento a forme di pensiero tecnologico che permetteranno di coltivare nuove frontiere di sviluppo tramite coding.