Il nutrizionista copre un ruolo fondamentale all’interno del settore del benessere delle persone.
Si tratta di un vero e proprio professionista dell’alimentazione e della nutrizione, in grado di creare diete personalizzate e ad altissima efficacia.
Questa branca della biologia ha come obiettivo ultimo la cura della persona, ciò avviene tramite l’adozione di abitudini sane e un regime alimentare in grado di soddisfare le esigenze fisiche e mentali dell’individuo.
In questo articolo di 360 Forma scoprirai come diventare nutrizionista e quali sono i requisiti per poter esercitare la professione.
Come diventare nutrizionista: quali sono le sue competenze?
La formazione del nutrizionista si basa su importanti nozioni di biologia, applicate all’alimentazione umana.
Durante il suo percorso di studi, questo professionista acquisisce un pacchetto di competenze che gli permettono di conoscere a fondo le proprietà nutritive dei vari alimenti, oltre a conoscere le esigenze metaboliche di ogni tipologia di individuo.
Studiare nutrizione permette al biologo di elaborare non solo delle semplici diete, ma dei piani alimentari completi, realizzati completamente su misura del paziente.
Queste diete possono essere erogate a soggetti sani ma, lavorando in sinergia con un medico chirurgo, anche a chi soffre di patologie che richiedono un’alimentazione particolare.
Il biologo nutrizionista non può effettuare diagnosi o prescrivere farmaci, ma ha la facoltà di:
- valutare la composizione corporea del paziente;
- studiare il metabolismo;
- realizzare un piano alimentare personalizzato;
- suggerire al paziente integratori o prodotti specifici per la dieta.
Ciò è possibile grazie alla profonda conoscenza delle caratteristiche nutrizionali degli alimenti.
Gli studi del nutrizionista si basano su percorsi laurea specifici, scoprili nel prossimo paragrafo.
Quali studi bisogna fare per diventare nutrizionista?
La formazione del nutrizionista è associata al conseguimento di una laurea magistrale in biologia o scienze della nutrizioni, presso le facoltà di:
- biologia;
- biotecnologie;
- medicina e chirurgia;
- farmacia;
- agraria.
Questi corsi sono disponibili anche presso gli atenei telematici, tra cui l’Università San Raffaele di Roma.
Quale laurea è più indicata per diventare nutrizionista? Il corso di Laurea Magistrale in Scienze della Nutrizione Umana alla San Raffaele è ciò che fa al caso tuo.
In collaborazione con 360 Forma, potrai seguire i corsi in e-learning, con la possibilità di gestire in maniera autonoma i tuoi tempi e l’intero percorso formativo.
Dalla durata di 2 anni, questa laurea magistrale prevede esami in diverse materie, tra cui:
- biochimica;
- biologia molecolare clinica;
- anatomia;
- fisiologia;
- alimentazione.
Una volta conseguita la Laurea, resta un ultimo ostacolo: l’esame di stato da biologo.
Continua a leggere per saperne di più.
Cosa serve per diventare nutrizionista: l’esame di stato da biologo
Studiare nutrizione richiede grande impegno, ma garantisce grandi soddisfazioni alla fine del percorso di studi.
L’ultima tappa consiste nell’esame di stato, necessario per ottenere l’iscrizione all’Ordine Nazionale dei Biologi.
L’albo professionale prevede 2 sezioni:
- A: biologi senior, in possesso di una Laurea Magistrale;
- B: biologi junior ovvero colore che hanno conseguito solo una triennale.
Per accedere all’elenco A, è necessaria una Laurea Magistrale in una delle materie indicate in precedenza.
L’iscrizione all’esame di stato segue le direttive indicate, con cadenza annuale, dal bando MIUR, emanato dalle Università che consentono di sostenere l’esame.
L’iscrizione prevede il pagamento di una tassa e un controllo dei titoli di studio conseguiti.
L’esame prevede 4 fasi:
- prima prova scritta: incentrata su biofisica, biochimica, biomolecolare, biotecnologia, biomatematica, biostatistica, biomorfologia, clinica biologica, ambiente, microbiologica;
- seconda prova scritta: basata su igiene, management, certificazione e gestione della qualità;
- prova orale: include tutti gli argomenti delle prove scritte, in aggiunta a domande sulla deontologia professionale;
- pratica: si devono eseguire valutazioni epidemiologiche utilizzando strumenti per la valutazione della qualità e dei risultati sperimentali.
In caso di esito positivo, sarà possibile inoltrare la propria domanda di iscrizione al Consiglio dell’Ordine Nazionale dei Biologi.
Professione nutrizionista, quali sono le possibilità
Parte integrante delle professioni più richieste in ambito wellness, il lavoro del biologo nutrizionista può aprire a un ampio ventaglio di possibilità, tra cui:
- elaborazione e monitoraggio delle diete dei pazienti;
- insegnamento universitario in campo alimentare;
- gestione controllo qualità alimenti per aziende private;
- consulenza dedicata presso centri estetici, palestre e studi medici.
Vuoi diventare nutrizionista? Affidati a 360 Forma! In quanto e-learning point dell’Università San Raffaele, ti forniremo tutta l’assistenza necessaria all’iscrizione ai corsi di Laurea più adatti alle tue esigenze.
