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Come diventare CTU e iscriversi all’albo

due consulenti tecnici d'ufficio, la donna in primo piano e l'uomo in fondo, aiutano due colleghi a compilare la domanda per iscriversi all'albo
360Forma
19 Giugno 2018

Il Consulente Tecnico d’Ufficio del Tribunale è una professione che sempre più tende a crescere e in continua evoluzione. Il consulente tecnico d’ufficio (CTU) svolge la funzione di ausiliario del Giudice lavorando per lo stesso in un rapporto strettamente fiduciario nell’ambito delle rigide e precise competenze definite dal Codice di procedura civile.

Si tratta, quindi, di un professionista che assiste il Giudice per risolvere problemi di tipo tecnico, per il compimento di singoli atti o per tutto il processo.

Ma come intraprendere il percorso per diventare CTU e quali corsi di formazione possono essere utili per far carriera in questo settore? Scopriamolo insieme.

Come si diventa CTU?

Presso ogni Tribunale è istituito un albo dei Consulenti Tecnici d’Ufficio del Tribunale. Si tratta di un registro nel quale sono iscritti i nomi delle persone, fornite di particolari competenze professionali e tecniche. A questi professionisti, il Giudice può affidare l’incarico di effettuare consulenze, stime e valutazioni utili ai fini del giudizio.

Possono essere iscritti all’Albo tutti coloro che dimostrino di essere in possesso di speciali competenze tecniche e professionali in una determinata materia e risultino iscritti nelle rispettive associazioni professionali. L’iscrizione nell’Albo dei consulenti tecnici del Giudice può essere richiesta mediante domanda (anche online) da compilare e presentare al Presidente del Tribunale, nella cui circoscrizione l’aspirante risiede o ha il domicilio professionale.

La domanda deve contenere la dichiarazione di iscrizione all’ordine professionale o alla Camera di Commercio, l’indicazione della Categoria e delle specialità prescelte. Per le categorie non previste dagli ordini professionali è necessaria la previa iscrizione nell’albo dei Periti e degli Esperti, tenuto dalla Camera di Commercio. Il tutto corredato da documenti di riconoscimento (carta d’identità e codice fiscale). Va allegato anche il Curriculum Vitae e i titoli che attestino le competenze specifiche in uno specifico ambito tecnico.

Quanto costa diventare Consulente Tecnico D’ufficio del Tribunale?

La legge prevede che l’iscrizione per diventare CTU può, tuttavia, essere presentata una sola volta. Inoltre, si può depositare solo a un Tribunale, nello specifico a quello che per circoscrizione è determinato dalla residenza o dal domicilio dell’aspirante Consulente Tecnico d’Ufficio del Tribunale.

Tra i requisiti per diventare Consulente Tecnico d’Ufficio del Tribunale fondamentale è la specchiata moralità del CTU. Che fare una volta che la domanda è stata accolta? Per poter diventare CTU occorre:

  • Una marca da bollo da 16,00 euro da allegare all’istanza di iscrizione.
  • In caso di accoglimento della domanda di iscrizione, bisognerà effettuare il pagamento dell’importo di 168,00 euro da effettuare mediante bollettino postale sul c.c. n. 8003. Va intestato all’Agenzia delle Entrate centro operativo di competenza territoriale – tasse di concessione governative.

Si tratta di una figura professionale tutelata, molto richiesta nell’ambito giudiziario. Al CTU spetta un compenso, che avviene con decreto di pagamento, con le motivazione del magistrato che procede.

Per migliorare le tue competenze utili a diventare CTU a tutti gli effetti, punta anche sulla formazione. A tal riguardo, 360 Forma eroga il corso per diventare Consulente Tecnico d’Ufficio (CTU).

Per ulteriori informazioni chiamaci al numero 0984 1716551!