Disoccupato, inoccupato o, semplicemente, in cerca di una nuova posizione lavorativa. Avere tra le mani, oltre a un buon curriculum, una lettera di presentazione ben redatta costituisce un ottimo biglietto da visita. Non usuale nel Bel Paese, la lettera di presentazione è fondamentale, invece, per i recruiter esteri. Se interessati ad una posizione lavorativa fuori Italia, infatti, sarà indispensabile scrivere in maniera impeccabile una lettera di presentazione in inglese o Cover Letter oltre a dover conoscere bene la lingua inglese.
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Se invece hai bisogno di capire come si scrive una lettera di presentazione in inglese, continua a leggere questa guida. Esiste uno schema da seguire per realizzare una cover letter efficace che possa assicurarvi di essere richiamati dai recruiter e di trovare lavoro all’estero. Ecco alcuni suggerimenti di 360 Forma per scrivere una lettera in inglese, senza timore di sbagliare.
La lettera di presentazione in inglese non è la mera traduzione di quella in italiano.
Per scrivere una buona lettera di presentazione in inglese, da inviare a corredo del CV sempre in lingua inglese, bisogna tenere ben presente che non sarà la traduzione letterale dell’equivalente italiana. La lettera che alleghiamo per i recruiter italiani è ben diversa da quella che si aspetta un recruiter estero o quello di un’azienda italiana in cui però la lingua utilizzata in azienda, così come l’impostazione aziendale stessa, sono di impronta anglofona.
Spesso, in effetti, molte multinazionali con sede nel nostro Paese richiedono un curriculum e una lettera motivazionale in lingua inglese perché desiderano verificare, già durante le prime fasi della selezione, le competenze linguistiche del candidato. In questi casi, il recruiter potrebbe essere un madrelingua inglese oppure un madrelingua italiano con una conoscenza professionale dell’inglese. In entrambi i casi, è molto importante quindi che la lettera non sia una mera traduzione dall’italiano all’inglese.
La lettera in inglese dovrà essere semplice e contenere tutte le informazioni necessarie sul vostro background professionale e formativo.
La forma mentis dei parlanti anglofoni è assai più semplice di quella dei parlanti italiani. La lingua italiana consente di costruire perodi e frasi molto complessi e articolati per spiegare concetti semplici. In inglese non è così. La semplicità è molto apprezzata se non addirittura richiesta, nella stesura di una lettera di presentazione in inglese. Bando quindi a frasi arzigogolate “pensate” in italiano. L’obiettivo è giungere dritti al punto: farvi avere un colloquio all’estero.
Anche la struttura della lettera deve essere semplice. Schematicamente, possiamo suddividerla in:
- Introduzione (Introduction): porgere i propri saluti e indicare la posizione lavorativa per la quale si è interessati. Indicando, in caso, anche la fonte dell’annuncio, oltre alla posizione che si intende ricoprire.
- Presentarsi (Presentation): dare una veloce panoramica dei propri dati personali.
- Perché sceglierti (Why me?): spiegare in maniera semplice il perché della candidatura nella posizione lavorativa scelta, le skill possedute adatte al posto indicato, punti di forza, esperienze pregresse.
- Conclusioni (Closing statment): indicare la propria disponibilità a eventuali colloqui con il recruiter, ringraziando per il tempo speso e augurando un buon lavoro.
Nello scrivere la lettera motivazionale inglese, è sempre bene avere una mano di un professionista accanto se non abbiamo conoscenze impeccabili. Una rilettura del testo da parte di una persona con certificazione linguistica B2 almeno, ad esempio, potrà evitarvi brutte figure.
Includete, nel corpo della lettera di presentazione in inglese, i modi di dire anglosassoni o statunitensi, o canadesi o della nazionalità dell’azienda, qualora vi stiate candidando per una posizione all’estero in un’azienda straniera.
Prediligete verbi di azioni a quelli basilari (to have, per intenderci). Per questo è caldamente sconsigliato tradurre letteralmente la propria lettera motivazionale in italiano: in inglese ci sono modi di esprimersi nettamente differenti da quelli italici. Poi, nei pochi secondi in cui il recruiter vi dedicherà la sua attenzione è bene non rischiare con strafalcioni linguistici inadeguati.
360Forma in qualità di Agenzia per il Lavoro fornisce supporto ai candidati in cerca di occupazione in Italia e all’estero e instaura partnership con le aziende del territorio per favorire l’occupazione.
Un esempio di lettera in inglese
Dear Sir/Madam,
I am writing to apply for the position of (nome posizione e fonte dove si è reperito l’annuncio). I am (dati personali, indicare se si è assunti in altra azienda e le proprie skill).
Having extensively researched your organization, it is of great interest to me (procedere con il perché potreste essere perfetti per la posizione lavorativa scelta, utilizzando frasi dirette e accattivanti se serve, ma mai pedanti).
I have attached a copy of my CV (spiegare brevemente cosa allegate alla lettera, mettendo la disponibilità per colloquio conoscitivo, quindi indicare i contatti).
I look forward to hearing from you soon.
King/Best regards
Firma
Nome intero.
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