Trovare lavoro, al giorno d’oggi richiede tenacia e costanza. Trovare un impiego è, esso stesso, un lavoro a tempo pieno.
Le modalità per riuscire in questa impresa sono molteplici. Tra queste, vi è il networking. Fare networking significa stringere una rete di relazioni solida, che possa consentire al professionista (o aspirante tale) di potersi proporre per posizioni lavorative o allargare il proprio portfolio clienti.
Fare rete, creare un proprio network di contatti, richiede impegno e una buona attitudine alla comunicazione interpersonale. La fiducia che si acquisisce in questa delicata fase, infatti, potrà portare a grandi vantaggi in futuro.
Ma cos’è il networking? Come fare a creare un network di contatti? Scopriamolo in questo nuovo articolo di 360 Forma dedicato al mondo del lavoro.
Cos’è il Networking?
Il termine networking può avere più derivazioni. La più semplice può essere costituita dalla traduzione letterale: fare rete. Se si staccano le parole, net e working, si otterrebbe la frase “lavorare in una rete“.
Entrambe le traduzioni sono similari e portano alla stessa conclusione. Networking, infatti, rimanda alla capacità di instaurare delle relazioni professionali che possano portare fiducia e possibilità lavorative nel tempo.
Sono, infatti, proprio queste le chiavi del saper fare networking: la fiducia e la stima. Nel momento in cui si libera un posto di lavoro in azienda o si ha bisogno di un professionista che possa collaborare a un progetto, solitamente si fa prima una ricerca su contatti conosciuti.
Il dipendente, per essere sicuro di avere un buon collaboratore, sarà spinto a proporre una figura di propria conoscenza. Figura che, per non danneggiare la propria reputazione, si ritiene valida. Ciò, se andasse a buon fine, permetterebbe all’azienda di risparmiare sia in termini di tempo che economici, evitando di dover sostenere diversi colloqui e pubblicare annunci.
Spesso e volentieri, infatti, è proprio quando fallisce il networking che si iniziano a pubblicare annunci di lavoro. Le referenze sono più apprezzate, rispetto a un salto nel vuoto con una figura di cui non si conosce lo storico lavorativo.
Fare network, caratteristiche da valutare
Le caratteristiche principali da possedere per fare networking si riflettono, solitamente, nelle soft skills comunicative.
Tra queste, quindi, per creare un proprio network è fondamentale:
- Creare contatti con altri professionisti del settore, sfruttando anche le capacità offerte dai social network come LinkedIn;
- Empatizzare con le persone con cui si comunica;
- Condividere le proprie conoscenze e cercare un confronto attivo e positivo;
- Partecipare a eventi in cui sono presenti altri professionisti del nostro stesso settore;
- Coltivare le conoscenze.
Queste sono, possiamo dire, le basi per poter creare una rete di relazioni efficace. Naturalmente, sta poi alle capacità del professionista saper mantenere e sfruttare la rete di contatti appena generata.