Il lavoratore, che riesce a trovare una propria strada professionale, avrà accesso a diverse modalità di assunzione in azienda, in base alle esigenze del datore di lavoro e alle proprie.
Esistono, infatti, più tipologie di contratto per l’assunzione. Dal tempo determinato all’indeterminato, dal part time al full time, molteplici sono le formulazioni a cui si può accedere.
Nel particolare, il lavoro part time è molto richiesto soprattutto per chi ha bisogno di una remunerazione, ma non ha molto tempo a disposizione. Altresì, le aziende possono proporlo per colmare delle posizioni lavorative, che non è necessario occupare per un full time.
Ma cosa vuol dire lavoro part time? Quali tipologie esistono? È possibile reperire offerte di lavoro part time facilmente?
Scopriamolo in questo nuovo articolo di 360 Forma dedicato al mondo del lavoro.
Cosa vuol dire lavoro Part Time?
Il lavoro part time, come suggerisce la stessa nomenclatura, significa lavoro a tempo parziale. A differenza del full time, infatti, che richiede per contratto nazionale dalle 38 alle 40 ore settimanali, quello part time ha una tempistica ridotta.
Il professionista, infatti, presterà le sue mansioni solo in alcuni giorni a settimana o presentandosi a lavoro solo per mezza giornata. Ciò varia in base alla tipologia di part time scelto, che può essere part time orizzontale, part time verticale o part time misto.
Part time Orizzontale
il lavoratore presterà servizio solo per mezza giornata, anziché fare il tempo pieno, per 5 giorni a settimana;
Part time Verticale
Il professionista avrà una modalità full time solo alcuni giorni a settimana, negli altri sarà esentato dal presentarsi a lavoro;
Part time Misto
Si tratta della modalità che convoglia sia il lavoro orizzontale che verticale, ovvero potranno esserci periodi in cui il professionista si presenterà a lavoro in full time e altri in cui farà mezza giornata.
Il contratto Part time
Il lavoro part time deve essere regolarizzato con un contratto, dove sono esplicitati giorni, mesi e orari di prestazione lavorativa. Si può passare da full time a part time e viceversa, soprattutto se vi sono motivi invalidanti per il professionista o se vigono situazioni delicate.
Il datore di lavoro, comunque, non potrà mai per legge modificare un contratto da full time a part time senza il consenso scritto e firmato del lavoratore.
Lo stipendio Part time
Per quanto riguarda la remunerazione, essa viene proposta in base al lavoro senza operare discriminazione con i lavoratori full time. Conta, quindi, la mole di lavoro svolto.
Dove trovare lavoro part time?
Per trovare offerte di lavoro part time, è necessario tenere sott’occhio le piattaforme di agenzie per il lavoro. Sono utili, a tal scopo, anche i social network dedicati come LinkedIn.
I siti delle aziende, inoltre, pubblicano le posizioni lavorative disponibili, per cui si può trovare lavoro part time.
Questa tipologia di lavoro è utile per arrotondare la propria situazione finanziaria, se si è studenti, per iniziare a formarsi o rendersi disponibile in famiglia. Ancora, può essere utile per chi ha problemi di salute gravi, in questo caso il datore di lavoro deve trasformare il contratto da full time a part time, o altre esigenze particolari.