
Che si tratti di dimissioni o prima esperienza lavorativa, i fattori da considerare per poter trovare posto in un’azienda sono tanti. Partendo dalle domande “cosa voglio fare e cosa so fare” fino a giungere alla redazione di un curriculum vitae (quasi) perfetto.
In tempi di pandemia, accedere ai colloqui è diventato semplice con i mezzi tecnologici. Al contempo, è difficile prevedere gli andamenti delle aziende, vista la pandemia.
Tra i fattori da considerare, però, resta forte quello della stagionalità. È, altresì, fondamentale per l’appunto riuscire ad arrivare all’azienda che ci interessa nel periodo giusto. Ma qual è il periodo migliore per cercare lavoro? Qual è il mese giusto in cui i recruiter valutano maggiormente i curriculum vitae?
Scopriamolo in questo nuovo articolo di 360 Forma dedicato al mondo del lavoro.
Il periodo migliore per cercare lavoro, cosa considerare
Quindi, qual è il periodo migliore per cercare lavoro? Bisogna considerare molti fattori, come porsi la domanda di quando avviene il ricambio del persona e la riorganizzazione delle risorse economiche, da smistare nelle spese mensili dell’azienda.
Naturalmente, durante i periodi festivi i dirigenti e i recruiter vanno in ferie, quindi è difficile che possano pensare ai candidati. Però questo sarà il periodo adatto per iniziare a fare scounting in tal senso.
Sfruttare, quindi, le vacanze estive, o altri periodo simili dell’anno, per la ricerca delle aziende con posti liberi è una buona mossa. Si avrà tutto il tempo per studiarne le richieste e prepararsi al meglio, frequentando anche corsi online o in presenza per arricchire il proprio curriculum
Settembre, gennaio e primavera: i periodi migliori per cercare lavoro
Inviare il curriculum a settembre potrà risultare efficace, in quanto i recruiter appena rientrati dalle vacanze potranno aver bisogno di trovare nuove risorse. Può capitare, infatti, che prima o durante le vacanze estive qualche dipendente abbia voluto cambiare lavoro o comunque lasciare la posizione vacante.
Altro periodo efficace è gennaio: mese in cui tutto riparte e le aziende fremono per l’organizzazione annuale dei fondi tra cui quelli destinati al nuovo personale.
Ancora, in primavera, subito dopo pasqua per far partire il nuovo personale subito prima dell’estate o direttamente a settembre.
Sfruttare, quindi, i periodi in cui vi è approvazione di budget e vengono messe a punto le previsioni di vendita. A dicembre, solitamente, molti dipendenti decidono di cambiare lavoro presentando dimissioni. Quindi, farsi trovare pronti è fondamentale. Per una buona posizione all’interno di un’azienda, tra la scelta della stessa e l’effettiva assunzione, possono volerci anche dai 6 mesi o più. Preparazione e flessibilità, quindi, dovranno essere vostri fedeli compagni per riuscire ad entrare nell’azienda designata e trovare il lavoro che fa per voi.