Se sei interessato a diventare un perito industriale o semplicemente vuoi saperne di più sulla professione, devi conoscere l’iter di studi specifico.
Con la giusta formazione, potrai diventare un perito industriale abilitato all’esercizio della professione.
In questo articolo di 360 Forma esploreremo in dettaglio cosa fa un perito industriale e come puoi intraprendere questa carriera. Scopriremo le competenze richieste, l’abilitazione necessaria e i passi da seguire per diventare un perito industriale qualificato.
Cosa fa un perito industriale?
Un perito industriale è un professionista specializzato nell’ambito tecnico-scientifico, che si occupa di analizzare e risolvere problemi legati al settore industriale.
I periti industriali lavorano su una vasta gamma di compiti a supporto delle attività produttive.
In particolare, un perito industriale può occuparsi di:
- analisi e miglioramento dei processi produttivi: i periti industriali valutano i processi produttivi esistenti, identificano punti di inefficienza e suggeriscono soluzioni per migliorarli. Questo può includere l’ottimizzazione delle sequenze di lavorazione, l’implementazione di nuove tecnologie o l’introduzione di metodologie lean per ridurre gli sprechi e aumentare l’efficienza;
- progettazione e sviluppo di impianti e macchinari: queste figure sono coinvolte nella progettazione e nello sviluppo di impianti industriali e macchinari. Questo può includere la scelta dei materiali, la definizione dei processi di produzione, la messa a punto dei parametri di controllo e la verifica della conformità alle normative di sicurezza;
- valutazione e gestione dei rischi: le competenze dei periti permettono di analizzare i rischi legati alle attività industriali e sviluppare strategie per la loro gestione. Questo può includere la valutazione dei rischi chimici, fisici e ambientali, l’implementazione di misure preventive e la definizione di piani di emergenza.
Quali sono i passaggi necessari all’abilitazione di un perito industriale? Scoprili nel prossimo paragrafo.
Come diventare perito industriale?
La formazione del perito industriale segue un percorso basato su discipline ingegneristiche o pur sempre nel campo della tecnologia.
Il percorso da intraprendere, per esercitare al meglio la professione è il seguente:
- ottenere una solida formazione: per diventare un perito industriale, è necessario acquisire una solida formazione nel campo dell’ingegneria o di discipline affini. È consigliabile conseguire un diploma di laurea in ingegneria industriale o in un settore correlato;
- sviluppare competenze specialistiche: oltre alla formazione di base, è importante sviluppare competenze specialistiche nel settore industriale. Ciò può avvenire attraverso corsi di formazione post-laurea, partecipazione a workshop o seminari, e l’esperienza sul campo. Le competenze da acquisire includono la conoscenza approfondita delle tecnologie industriali, la padronanza di strumenti di analisi e progettazione, e la capacità di risolvere problemi complessi legati alla produzione e all’efficienza aziendale;
- abilitazione e iscrizione all’albo: dopo aver completato la formazione accademica, è necessario ottenere l’abilitazione come perito industriale. Questa abilitazione è rilasciata dagli enti competenti a livello nazionale o regionale. Una volta ottenuta l’abilitazione, è possibile iscriversi all’albo dei periti industriali e iniziare a esercitare la professione;
- esperienza professionale: per diventare un perito industriale qualificato, è fondamentale accumulare esperienza professionale nel settore. Ciò può avvenire attraverso stage, tirocini o lavori in aziende del settore industriale. L’esperienza sul campo permette di applicare le conoscenze teoriche acquisite durante la formazione accademica e di sviluppare una comprensione pratica delle dinamiche industriali.
Una volta ottenuta l’abilitazione, è fondamentale aggiornarsi attraverso un piano di formazione continua.
Continua a leggere per saperne di più.
La formazione continua dei periti industriali
Poiché il settore industriale è in continua evoluzione, è essenziale mantenere aggiornate le proprie competenze.
I periti industriali devono essere pronti ad adattarsi ai nuovi sviluppi tecnologici, alle normative ambientali e alle best practice del settore.
Partecipare a corsi di aggiornamento, leggere riviste specializzate e partecipare a conferenze del settore sono modi efficaci per rimanere aggiornati e migliorare le proprie competenze professionali.
Inoltre, queste azioni sono fondamentali per ottenere i crediti formativi professionali necessari all’esercizio della professione.
Se sei appassionato di tecnologia, processi produttivi e soluzione di problemi complessi, la professione di perito industriale potrebbe essere quella giusta per te.
360 Forma dispone di un ampio catalogo di corsi di formazione specifici per il settore ingegneristico.
Contattaci e scopri come possiamo aiutarti a migliorare le tue competenze.